Grazie a macchinari all’avanguardia e a un personale qualificato e sempre aggiornato sulle ultime novità, il Cantiere Navale Lorenzoni è da sempre un centro all’avanguardia: il progetto di High Revolution è nato negli anni ’80 e prevedeva lo sviluppo di motori marini di derivazione industriale nati per arrivare ad elevato numero di giri (dai 3800 ai 4200). Questi motori mantenevano l’architettura del motore con Tunnel, per garantire maggiore robustezza e affidabilità per ogni tipo di impiego.
Dagli HR, attraverso continui miglioramenti, nasce prima la serie MD con gestione elettronica dell’iniezione e poi, già nel 2007, la serie MR a iniezione common rail BOSCH. Il Cantiere Navale Lorenzoni in accordo con VM ha deciso di portare avanti i motori delle serie MR704 e MR706 ed aggiornarli per rientrare nei parametri di emissioni. Hanno visto la luce così i motori ML704 dai 150 ai 225 CV e ML 706 che vanno dai 270 ai 350 CV.